La Gazzetta del Calcio ha rilasciato un’intervista a Cristante, giocatore della Roma, in occasione di Roma-Sassuolo, partita valida per la ventinovesima giornata di campionato.
In un post-partita su Dazn, Cristante ha risposto ad alcune domande riguardanti l’incontro. Alla domanda se si aspettava una partita così complicata, ha risposto: “Sapevamo che era una partita difficile contro una squadra che deve salvarsi. C’è stata anche un po’ di stanchezza dopo un ciclo di partite toste ravvicinate. Ci sta vincere anche così, non si può sempre dare spettacolo”.
Parlando della sua non convocazione in Nazionale, Cristante ha affermato che cercava di fare il meglio possibile. Era in accordo con il CT per rimanere a casa e risolvere qualche problema, ma chiarisce di voler fare il meglio possibile per guadagnarsi l’Europeo.
Riguardo ai margini di miglioramento della squadra, Cristante afferma che sono in crescita costante da quando è arrivato l’attuale allenatore. Sottolinea l’obiettivo Champions alla portata e l’importanza di non mollare mai. Cita le partite più difficili, dicendo che devono essere bravi a portarle a casa.
Infine, Cristante parla delle influenze di De Rossi, notando che ha portato molto entusiasmo alla squadra. Dal primo giorno ha toccato i punti chiave. Cristante dice: “Siamo una squadra forte e lo eravamo anche prima. Non sempre le stagioni vanno come si vuole, ma toccando alcune corse magari si riesce a far scattare quella scintilla”.
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