Il presidente della Roma, Dan Friedkin, si trova attualmente nella città eterna dove ha recentemente assistito alla vittoria del suo team sul Sassuolo. Queste settimane si stanno rivelando particolarmente impegnative per il patron texano, a causa delle numerose problematiche amministrative da affrontare in tempi brevi, tra le quali, la selezione del nuovo direttore sportivo.
La presenza di Friedkin in Italia suggerisce che potrebbero essere in arrivo delle novità significative riguardo la gestione della società. In aggiunta, Erik Williamson, partner di lunga data di Friedkin, è approdato recentemente a Roma. Tra gli argomenti in attesa di decisione spicca il caso del video hard attualmente gestito dalla procura federale. Tutto ciò porta a pensare che Friedkin sia in città con l’intento di seguire direttamente tale vicenda.
Parallelamente, vengono gettate le basi per l’organizzazione della prossima stagione sportiva. L’eventuale rinnovo del contratto del calciatore De Rossi, preferito dal figlio di Friedkin, Ryan, a seguito di una rottura definitiva con l’allenatore Mourinho, non è ancora stato affrontato. La decisione sulla questione è stata temporaneamente posticipata a fine stagione da entrambe le parti. Tuttavia, due ulteriori posizioni, quella del direttore sportivo e del club manager, richiedono decisioni più tempestive. Il primo ruolo è vacante a causa della recente partenza di Tiago Pinto, mentre il secondo ha lo scopo di fare da intermediario tra il club e la squadra, una figura richiesta invano dal Mourinho.
Per quanto riguarda il direttore sportivo, Modesto del Monza sembra essere il candidato favorito, mentre Burdisso è in lizza per il ruolo di club manager. Per quanto riguarda l’ex calciatore Totti, che ha recentemente espresso la sua impossibilità di tornare, non è ancora esclusa alcuna opzione. Infine, altre novità potrebbero riguardare lo stadio di Pietralata. Dopo l’approvazione del progetto da parte del Comune di Roma, il club spera di poter portare avanti il progetto che sarà poi sottoposto all’approvazione dell’assemblea capitolina. L’atteso completamento del progetto avverrà entro l’anno prossimo, secondo i piani del sindaco Gualtieri.
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