sabato, Novembre 23, 2024

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Pinto piange Mou “All’esonero ho avuto un senso di morte”

Tiago Pinto, l’ex direttore generale (gm) della Roma, ha recentemente condiviso il suo punto di vista su vari avvenimenti durante il suo periodo con il club, che si è concluso a Febbraio. Tra gli argomenti trattati ci sono l’esonero dell’allenatore José Mourinho, la possibile riconferma di Daniele De Rossi e il rapporto tra lui e De Rossi. Questa sera alle 20.30, su Sky Sport sarà trasmessa un’intervista esclusiva a Pinto che promette di rivelare molti altri aneddoti del suo periodo a Trigoria.

Le parole di Pinto sull’esonero di Mourinho riflettono quanto sia stata dura quella decisione per lui e il club. Ha descritto quel giorno come “un giorno molto difficile per tutti”. Ha dichiarato di essere “ancora giovane”, non sapendo se i dirigenti sportivi più esperti avrebbero gestito la situazione diversamente. “Nel momento in cui si deve licenziare un allenatore sono morto”, ha detto Pinto, sottolineando l’angoscia che la decisione ha causato.

Riguardo alla possibile riconferma di De Rossi, Pinto era abbastanza crittico sulla questione, affermando che non può mettersi nei panni di De Rossi. Ha lodato De Rossi per il suo lavoro, dicendo “Daniele sta facendo molto bene; è una persona spettacolare”. Pinto ha anche elogiato De Rossi per la sua consapevolezza del peso e delle responsabilità nel ruolo di allenatore.

Su De Rossi, Pinto conferma che gli è stato chiesto di rimanere al club. “Sì, noi abbiamo sempre avuto un buon rapporto, anche prima del suo arrivo”, ha detto Pinto, rivelando l’amicizia e il rispetto tra i due uomini.

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