La Roma, sotto la guida di Daniele De Rossi e Roberto De Zerbi, si prepara per il match di ritorno con il Brighton. Nonostante il cambio di direzione tecnica, la mentalità europea della squadra della capitale sembra inalterata. La squadra di De Rossi ha dimostrato nel corso del torneo di essere in grado di sopportare la pressione e imporre il suo stile di gioco quando necessario. Un esempio vivido di ciò è stata la vittoria difficile nel turno contro il Feyenoord, con il risultato deciso ai rigori con il decisivo contributo di Mile Svilar.
Il giovane portiere, già apprezzato da Mourinho, si è rivelato un elemento fondamentale sotto la guida di De Rossi, con una prestazione cruciale nel match contro la Fiorentina. In tale occasione ha neutralizzato un rigore di Biraghi, contribuendo a mantenere il risultato favorevole per la Roma.
Nel match di andata contro il Brighton, la formazione della capitale non solo è riuscita a vincere, ma l’ha fatto con un margine ampio. Questi precedenti potrebbero dare la sensazione che il passaggio del turno sia già assicurato, ma De Rossi è prudente e non ha intenzione di effettuare cambiamenti drastici nella formazione titolare.
In vista del match di ritorno, De Rossi vuole mantenere alta l’attenzione della squadra. Fa appello alla prudenza dei suoi giocatori e li esorta a non pensare al risultato dell’andata, ma a cercare di passare in vantaggio nel primo tempo.
All’interno del possibili novità nell’undici titolare, troviamo giocatori come Baldanzi e Azmoun, mentra nel centrocampo ci sarà spazio per Edoardo Bove. Il Brighton, dal canto suo, guidato da De Zerbi, cercherà di ribaltare il risultato e mettere in campo la migliore formazione possibile.
Le formazioni probabili sono le seguenti:
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Spinazzola; Bove, Paredes, Pellegrini; Baldanzi, Azmoun, El Shaarawy. All. De Rossi
BRIGHTON (4-2-3-1): Verbruggen; Lamptey, Dunk, van Hecke, Estupinan; Gilmour, Gross; Buonanotte, Fati, Adingra; Welbeck. All. De Zerbi.
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