Paulo Dybala parla del futuro con la Roma e la sfida contro il Milan
L’attaccante argentino della Roma, Paulo Dybala, ha condiviso i suoi pensieri sul futuro con la Roma, sul suo rapporto con De Rossi e sull’imminente sfida contro il Milan in una recente conferenza stampa.
La conferenza stampa prima della sfida tra Milan e Roma
Il fischio d’inizio del delicato confronto tra Milan e Roma si sta sempre più avvicinando. De Rossi e Dybala hanno offerto uno spaccato di ciò che ci si può aspettare nella conferenza stampa precedente all’incontro. Mentre l’atmosfera diventava sempre più densa in vista del quarto di finale di Europa League, Dybala ha condiviso i suoi pensieri sull’allenatore della Roma, sul futuro e sui potenziali negoziati con il club.
Le parole di Dybala sulla sfida e sul lavoro con De Rossi
“Stiamo passando un ottimo momento di fiducia grazie al derby vinto. La partita contro il Milan sarà una grande prova per tutti noi, per vedere dove siamo e come si è sviluppata la nostra esperienza con De Rossi. Cerchiamo di rispondere alle sue richieste e di dare il massimo. Sarà un incontro entusiasmante da disputare,” ha affermato l’argentino.
“Essere una guida per la squadra e poter sostenere i miei compagni è una cosa meravigliosa. Mi sforzo di dare sempre il meglio di me, sia in campo che fuori. Parlo con i capitani, aiuto i più giovani, cerco sempre di migliorare. De Rossi ha un grande legame con Roma e viceversa. Non esiste persona migliore per motivare l’ambiente e la squadra in momenti come questi.”
Dybala si apre sui momenti difficili e sul futuro contrattuale
“La sconfitta in una finale è la cosa più dura che possa capitare nel calcio. Avevamo tanto a cuore quella finale di Budapest; il cammino per raggiungerla era stato magnifico e saremmo entrati nella storia della Roma se avessimo vinto. Purtroppo, ho perso anche una finale di Champions. Il calcio offre sempre la possibilità di riscattarsi e speriamo che quest’anno arrivino queste chances.”
“De Rossi mi offre molta libertà di movimento durante la partita, evitando che mi abbassi troppo in campo poiché poi diventa più difficile raggiungere l’area avversaria. È importante per me giocare, aiutare i miei compagni e fare quello che l’allenatore mi chiede. Lo stiamo facendo molto bene e questo tipo di gioco di sicuro mi aiuta; quando si ha più possesso palla, le opportunità di fare gol aumentano.”
“Per quanto riguarda il mio contratto, che non è ancora stato rinnovato, posso dire che l’accordo con De Rossi è ottimo ma certe decisioni non dipendono solo da noi. La società deve fare la sua parte. È evidente che stiamo raccogliendo buoni risultati con questo allenatore. Dovremo parlare con la società per capire le intenzioni future, ma al momento dobbiamo concentrarci sul presente positivo e sulle numerose sfide importanti che ci attendono. Sappiamo già quali partite vogliamo giocare in futuro.”