Incontro tra Milan e Roma: la strategia dei rossoneri
La Roma si trova di fronte al Milan di Pioli in vista dei quarti di finale di Europa League, con un match in programma per stasera alle 9.
Mantenimento del possesso palla
Anche il Milan, come la Roma, preferisce dominare il campo mantenendo il controllo del pallone. I rossoneri adoperano una strategia che prevede un frequente passaggio della palla da una fascia all’altra del campo, sfruttando una sovrabbondanza di giocatori per conseguire due correlati obiettivi. Il primo consiste nello sfruttamento massimo della particolare fascia, moltiplicando le opzioni di passaggio e creando opportunità di combinazioni rapide per liberare il giocatore. Il secondo obiettivo punta ad attirare gli avversari nella stessa area del campo, per poi cambiare rapidamente lato e attaccare il lato debole con velocità. Si nota come la squadra di Pioli prediliga una modalità di gioco basata su un minimo di passaggi lunghi, prediligendo invece la rapidità delle combinazioni o dei dribbling con i giocatori migliori. L’idea consiste nel trarre l’avversario fuori dalla sua zona di comfort per poter trovare spazi con le incursioni micidiali di Hernandez e Leao.
Uso strategico dei terzini
Il Milan fa un uso strategico delle fasce, richiedendo ai terzini frequenti sovrapposizioni. La sinistra è spesso dominata da due attacchi potenti come Hernandez e Leao, che avanzano nel campo con una mortale combinazione di esplosività, abilità, potenza e forza fisica. È da notare che il Milan è al primo posto, in Serie A, per quanto riguarda le volte in cui i giocatori entrano in area con palla al piede, così come la distanza percorsa con la stessa in direzione della porta avversaria. Anche sulla fascia destra la presenza è forte, con un occhio particolare su Pulisic che si sposta al centro per facilitare la sovrapposizione del terzino destro. Anche Giroud, oltre a essere un ottimo finalizzatore, scende in campo frequentemente per coordinare il gioco.
Difficoltà in fase difensiva
La difesa rappresenta un problema importante per il Milan. Con un alto numero di tiri concessi, i rossoneri si collocano al sedicesimo posto in questo particolare ranking, un dato preoccupante per una squadra con le stesse ambizioni del Milan. I numerosi infortuni occorsi nel corso della stagione hanno reso la vita difficile a Pioli, portandolo a volte ad impiegare Hernandez come centrale. La situazione ad oggi sembra migliorata e anche i risultati del Milan risentono positivamente del cambiamento. Tuttavia, la tendenza a spingersi ancora troppo in avanti può comportare dei rischi in quanto, pur cercando di mettere pressione sugli avversari, i rossoneri rischiano di rimanere scoperti w fronte ad un contropiede.