Zeki Celik si esprime sull’incisiva prestazione contro il Milan
Nel post gara di Milan-Roma, il talentuoso difensore Zeki Celik ha avuto la possibilità di esprimere le sue opinioni sulla partita.
Gli ingredienti della vittoria: la forza della sinistra
Celik, intervistato da Rai Sport, ha espresso grande soddisfazione per la prestazione di squadra, specialmente per il contributo fornitogli da El Shaarawy. “Siamo consapevoli della forza del Milan sul lato sinistro, ma ci siamo preparati per questo con El Shaarawy. Il nostro lavoro ha dato i suoi frutti e ne siamo molto felici”, ha affermato.
Le prospettive per il ritorno: sfida impegnativa
Il difensore è consapevole del fatto che il match di ritorno non sarà una passeggiata. “Il Milan è una squadra formidabile, e noi dobbiamo puntare alla vittoria”, ha detto con una certa determinazione.
Elogi per Mancini
Celik ha inoltre elogiato il compagno di squadra Mancini, autore di due gol straordinari. “È fortissimo e molto passionale”, ha commentato.
Celik rivela i punti chiave del successo in mixed zone
Analisi della vittoria stretta
“Anche se la vittoria è stata con un margine stretto, siamo comunque felici. Abbiamo l’obiettivo di fare meglio nel prossimo incontro e di segnare 2-3 gol di più. Tuttavia, l’1-0 è un passo positivo per noi”, ha dichiarato Celik.
Il ruolo primario e l’aiuto di El Shaarawy
A domanda su come fosse stato marcare Leao, il giocatore più forte del Milan, Celik ha risposto con confidenza: “Lo conosco molto bene. È un giocatore del Milan molto potente, ma sono riuscito a far fronte alla sfida”. Inoltre, Celik ha confermato che El Shaarawy lo ha supportato notevolmente nella gara e ha aggiunto “Abbiamo fatto un ottimo gioco sulla destra”.
Ribalta di fortuna contro il Milan
Quando gli è stato chiesto se la vittoria rappresentasse una sorta di rivincita dopo le due sconfitte precedenti in campionato con il Milan, Celik ha risposto con un sorriso: “Sì, ci siamo riscattati rispetto alle due precedenti sconfitte e siamo felici della performance di oggi. Ma la sfida non è finita”.