La Roma di Daniele De Rossi si trova di fronte alla necessità di una rivoluzione durante la prossima finestra di mercato. La debacle subita nella semifinale di andata contro il Bayer Leverksuen ha messo in luce la necessità di cambiamenti significativi all’interno della squadra. La gestione attuale è ancora fortemente influenzata dalla precedente amministrazione di Pinto-Mourinho, e De Rossi ha ereditato una rosa che potrebbe non rispecchiare pienamente le sue idee tattiche.
La gestione di Xabi Alonso e le esigenze del mercato
Xabi Alonso, con la sua esperienza nell’ambiente calcistico, ha dimostrato come una gestione oculata e mirata possa portare a risultati tangibili. La Roma deve ora concentrarsi su come plasmare la squadra per il futuro, tenendo conto dei contratti in scadenza, dei prestiti da valutare e delle plusvalenze da generare. La mancanza di un direttore sportivo rende ancora più urgente la necessità di coinvolgere De Rossi nella definizione degli obiettivi di mercato.
L’importanza di trovare eredi per i grandi nomi
Nel reparto offensivo, in particolare, la Roma si trova di fronte alla necessità di individuare i successori di giocatori chiave come Lukaku e Dybala. Tammy Abraham e Sardar Azmoun rappresentano la continuità, ma potrebbe essere necessario rinforzare il reparto con giocatori dalle prospettive solide. Rafa Silva del Benfica emerge come una possibile opzione interessante, in grado di garantire qualità e versatilità in attacco.
Ecco che, dopo le insistenti voci relative a Federico Chiesa, il nome di Rafa Silva torna a far parlare di sé. Con un rendimento impressionante e numeri importanti in campionato, il portoghese potrebbe essere la soluzione ideale per la Roma. La sua scadenza di contratto a giugno 2024 potrebbe facilitare un possibile trasferimento a parametro zero, rendendo l’affare ancora più conveniente per la società capitolina.
In conclusione, la Roma si trova di fronte a un momento cruciale per pianificare il futuro della squadra. Le scelte di mercato saranno fondamentali per garantire la competitività e le ambizioni della squadra giallorossa. Con De Rossi al timone, è tempo di prendere decisioni coraggiose e mirate, per costruire una squadra in grado di competere ai massimi livelli.