domenica, Novembre 24, 2024

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Club esigente abbandona la Roma: “Non promuove la stabilità”

Tiago Pinto, ex direttore sportivo della Roma, ha recentemente rilasciato un’intervista in cui ha parlato del suo periodo nella capitale e del suo addio al club. Durante la sua esperienza, ha lavorato con allenatori come Paulo Fonseca e José Mourinho, crescendo sia personalmente che professionalmente. Ha ammesso di aver commesso errori ma di aver anche fatto molte cose giuste durante il suo tempo alla Roma.

Lavoro alla Roma e crescita personale

Tiago Pinto ha trascorso tre anni e un mese alla Roma, affrontando sfide e imparando molto lungo il cammino. Lavorando con allenatori di alto livello come Paulo Fonseca e José Mourinho, ha avuto la possibilità di crescere professionalmente e di acquisire esperienza nel mondo del calcio. Nonostante le difficoltà e le pressioni dovute all’esigenza del club, Pinto ha cercato di fare del suo meglio per portare la Roma al successo.

Durante l’intervista, Tiago Pinto ha dichiarato: “Sono molto grato per l’opportunità che ho avuto alla Roma. Credo di aver fatto un buon lavoro, ma sapevo che il mio futuro sarebbe stato altrove. La Roma è un club esigente che non favorisce la stabilità dei dirigenti e degli allenatori. Sentivo che era arrivato il momento di andarmene e lasciare spazio a qualcuno con la stessa energia e motivazione che avevo quando sono arrivato”.

Addio alla Roma e prossimi passi

Tiago Pinto ha lasciato la Roma dopo un periodo di tre anni e un mese, sentendo che era giunto il momento di intraprendere nuove sfide altrove. Nonostante le difficoltà affrontate durante la sua esperienza alla Roma, Pinto ha riconosciuto il valore della sua crescita personale e professionale durante quel periodo. Ora, l’ex direttore sportivo si prepara per intraprendere nuove avventure in altri club e campionati, portando con sé l’esperienza e le lezioni apprese durante il suo tempo nella capitale italiana.

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