 © foto di Andrea Gonini
Alle 15:00, Daniele De Rossi ha tenuto una conferenza stampa presso il Centro Sportivo “Fulvio Bernardini” di Trigoria, in vista della sfida di domani tra la Roma e il Genoa.
Dybala e il Calciomercato
De Rossi ha affrontato anche il tema di Paulo Dybala e del mercato: “Sono un paio di settimane che Dybala è fuori, dobbiamo capire oggi le sue condizioni e vedremo. Con il Financial Fair Play, tutti sono condizionati dagli entroiti. Per ora non abbiamo parlato di budget, ma vogliamo spendere bene e non per forza tanti soldi. Ci sono molte squadre che giocano bene senza spendere cifre folli”.
Una Giornata Particolare
“Sarà una giornata ricca di emozioni. Abbiamo un obiettivo importante da raggiungere. Il Genoa gioca bene ma non ha stimoli. Bello tutto, ma dobbiamo vincere. Gila mi sorprende: è speciale e taciturno, non pensavo diventasse così bravo da allenatore. Ha fatto tanta gavetta e ora il Genoa è una delle migliori realtà in Italia. Mi farà piacere rivederlo, è un buono. Su Kevin, sarà un piacere. Chi ha onorato la maglia della Roma e il calcio va salutato dignitosamente”.
Situazione Contratto e Futuro di Lukaku e Abraham
Quando gli è stato chiesto del suo contratto e del futuro di Lukaku e Abraham, De Rossi ha risposto: “Non aspettiamo nessuno, chiacchieriamo ed è l’ultimo dei miei pensieri. L’accordo è arrivato in 10 minuti, ma va visto tutto bene con gli avvocati. Non è un problema, manca pochissimo. Non abbiamo parlato di nessun calciatore in particolare, ma abbiamo fatto valutazioni su quanto fatto negli ultimi anni. Forse è meglio valorizzare i nostri giocatori e creare un asset che ti dà continuità. Ma è ancora presto”.
Parole di Gasperini
“Con Gasperini ci siamo sentiti e abbiamo chiarito. Ci sono stati spunti di stima reciproca. Queste sono polemiche che si creano qua. Noi non avevamo perplessità sull’Atalanta ma in generale. Siamo a posto con la coscienza, avevamo qualche dubbio sul recupero post campionato ma è durato poco. Non c’è bisogno di fare favori, abbiamo fatto i complimenti agli avversari”.
Calciatori Intoccabili
“Ci sono calciatori intoccabili nell’asset, ma non li dirò perché non sarebbe giusto. Qualche incedibile potrebbe andare via, e viceversa, qualcun altro potrebbe rimanere e dovrò farlo rendere al meglio. Tutto è ancora prematuro”.
Top Player e Mentalità
Alla domanda se pretenderà top player, De Rossi ha risposto: “Ora ci sono io, prima Mourinho e Fonseca. Ognuno ha il suo modo di fare mercato, ma siamo sempre arrivati sesti o settimi. Va cambiato qualcosa. Il primo requisito sarà la fame. Devono sentirsi a Roma come la miglior cosa che gli sia mai capitata. Non c’entrano top player o giovani, serve gente che fa le fiamme. Renderli affamati e farli rendere in campo tocca a me. Serve la fame e in campo devono andare forte”.
Area da Sistematizzare
“Sì, c’è una zona del campo da sistemare, ma non lo dirò. Non posso pensare a questo più di tanto adesso. Ci sarà gente che mi aiuterà a rendere la rosa più forte possibile. Già ho letto che ho chiesto, ho chiamato… mai successo. Ho letto qualche nome che mi è piaciuto, ma non più di questo, sia per rispetto ai calciatori che per le due partite da vincere rimaste”.
De Rossi ha concluso la conferenza con una nota ottimista, sottolineando l’importanza delle prossime partite e la volontà di valorizzare il talento interno alla squadra.