Tiago Pinto difende l’operazione in entrata alla Roma che si è conclusa in un flop
Tiago Pinto, ex general manager della Roma, ha deciso di tornare sui suoi passi per parlare della sua esperienza dirigenziale al club giallorosso, nonostante il suo addio all’inizio di febbraio. Durante la sessione invernale di calciomercato, che ha visto anche l’esonero di José Mourinho, le strade di Pinto e della Roma si sono divise dopo che la presidenza Friedkin ha annunciato il loro futuro divorzio. Nonostante la fine della sua avventura a Roma, Pinto ha deciso di tornare indietro nel tempo per lanciare un’ultima provocazione.
Una gestione altalenante a Roma
Durante i tre anni di esperienza alla Roma, Tiago Pinto ha vissuto alti e bassi, con la conquista della Conference League come momento culminante della sua avventura nella Capitale. Nonostante gli arrivi di giocatori stellari come Paulo Dybala e Romelu Lukaku, ci sono stati anche movimenti in entrata che si sono rivelati flop, come nel caso del centrocampista portoghese Renato Sanches, arrivato in prestito questa estate dal PSG e che ha deluso le aspettative.
La difesa di Renato Sanches da parte di Pinto
Nonostante la stagione del giocatore sia stata un vero flop con appena 12 presenze e un gol segnato, Tiago Pinto continua a difendere l’operazione in centrocampo. Secondo Pinto, il problema di Renato Sanches è la mancanza di fiducia, legata ai numerosi infortuni che ha subito. Nonostante le critiche ricevute per averlo portato a Roma, Pinto ha dichiarato di mantenere alte le sue aspettative nei confronti del giocatore.