L’As Roma e il Bilancio al 30 Giugno 2023: Perdite Ridotte e Crescita dei Ricavi
L’As Roma ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2023 con perdite pari a 219 milioni di euro. Nonostante il bilancio sia ancora negativo, si evidenzia un miglioramento rispetto al deficit di 231 milioni registrato nello stesso periodo dell’anno precedente. Il club, attualmente di proprietà dei Friedkin, ha notato una riduzione di quasi 10 milioni nelle perdite operative.
Miglioramenti nei Ricavi
Il miglioramento delle perdite è stato accompagnato da un aumento significativo dei ricavi. Secondo i dati diramati, i ricavi da gare, sponsor e merchandising sono cresciuti da 146,7 milioni di euro a 200,4 milioni di euro. Questo incremento testimonia la crescente capacità del club di generare entrate da fonti diverse, promuovendo una strategia di marketing efficace e una gestione attenta delle risorse.
Costi Operativi sotto Controllo
Contestualmente all’aumento dei ricavi, il club ha riuscito a mantenere i costi operativi sotto un controllo rigido. Le spese relative agli stipendi dei giocatori e allo staff tecnico sono state monitorate attentamente, garantendo un equilibrio tra investimenti sportivi e sostenibilità finanziaria. Tale equilibrio ha permesso di ridurre il deficit, avvicinando la società alla stabilità economica.
Strategia di Investimento a Lungo Termine
La proprietà Friedkin ha ribadito la volontà di proseguire con un piano di investimenti a lungo termine. L’obiettivo principale rimane quello di rendere la Roma una presenza solida e competitiva nel panorama calcistico europeo. Le iniziative previste comprendono l’acquisizione di nuovi talenti, il miglioramento delle infrastrutture e lo sviluppo del settore giovanile, essenziale per garantire una crescita sostenibile.
Prospettive per il Futuro
Nonostante la situazione finanziaria ancora complessa, i segnali di miglioramento offrono una prospettiva positiva per il futuro. Con una strategia ben definita e l’impegno continuo della proprietà Friedkin, la Roma mira a consolidare la propria posizione sia a livello nazionale che internazionale. L’auspicio è che i prossimi anni vedano un’ulteriore riduzione delle perdite e una crescita costante dei ricavi, per garantire un bilancio sempre più solido e positivo.