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Lorenzo Casini, presidente della Lega di Serie A, ha affrontato un argomento estremamente delicato come il razzismo durante il Festival della Serie A a Parma. Casini ha dichiarato: “Si tratta di un fenomeno da estirpare da qualsiasi società. La Serie A da sola non potrà cancellare il problema, che può essere frenato già a partire dalle scuole perché nasce in situazioni infantili.”
Il Ruolo della Serie A nella Lotta al Razzismo
Casini ha sottolineato l’importanza del lavoro del campionato, pur riconoscendo che da solo non può essere sufficiente. Ha affermato: “Il lavoro del nostro campionato è di rilevante importanza, ma non può bastare. Il daspo è una misura che funziona bene, ma se si punisce un adulto ne arriva poi comunque un altro. Per questo è prioritario bloccare il problema già dalle scuole.”
L’Educazione Come Strumento di Prevenzione
L’educazione gioca un ruolo cruciale nella lotta contro il razzismo. Casini ha enfatizzato che la prevenzione deve cominciare sin dall’infanzia. “La libertà non cade dal cielo, per cui anche la lotta contro il razzismo deve essere forte,” ha aggiunto Casini, sottolineando la necessità di un approccio educativo per contrastare il fenomeno.
Il Riconoscimento dello Sport nella Costituzione Italiana
Casini ha anche parlato del significato dell’inclusione di riferimenti allo sport nella Costituzione italiana. Ha detto: “Bisogna riconoscere che il fatto che si sia inserito nella Costituzione un ulteriore riferimento allo sport è rilevante. Purtroppo l’eredità negativa del fascismo ha pesato anche su questo, portando ad essere restii sul tema dello sport in termini costituzionali. Ma è indubbio che in Italia si faccia molto.”