Matias Soulé: Prime Parole da Romanista
L’arrivo di Matias Soulé alla Roma segna un capitolo emozionante per il giovane talento argentino. Dopo una trattativa lunga e complicata con la Juventus, il giocatore esprime la sua felicità e la voglia di iniziare questa nuova avventura con la squadra giallorossa.
Una Trattativa Complessa tra Roma e Juventus
La trattativa per portare Matias Soulé a Roma è stata tutt’altro che semplice. Da un lato, la Roma desiderava ardentemente aggiungere il talento argentino alla sua rosa. Dall’altro lato, la Juventus, nonostante la necessità di incassare, era riluttante a cedere uno dei suoi giovani più promettenti. Alla fine, dopo lunghe negoziazioni, l’affare si è concluso positivamente per la Roma.
Matias Soulé ha condiviso le sue prime sensazioni da romanista, esprimendo gratitudine e entusiasmo per questa nuova fase della sua carriera. Le sue prime parole sono state dedicate a coloro che hanno lavorato duramente per portarlo a Roma.
L’Entusiasmo dei Tifosi Giallorossi
Quando Soulé ha lasciato l’aeroporto di Torino Caselle, l’addio è stato silenzioso. Tuttavia, al suo arrivo a Roma Fiumicino, l’accoglienza è stata calorosa e piena di entusiasmo, tipico del popolo giallorosso. L’ufficialità della sua firma ha finalmente dissipato ogni dubbio: Matias Soulé è al 100% un giocatore della Roma.
Le sue prime dichiarazioni da giocatore della Roma sono piene di riconoscenza. "Ringrazio la famiglia Friedkin che ha fatto di tutto per portarmi qua", ha detto Soulé, mostrando rispetto e ammirazione per chi ha investito tanto in lui.
Il Ruolo di Paulo Dybala e Leandro Paredes
Anche Paulo Dybala e Leandro Paredes, ex compagni alla Juventus, hanno giocato un ruolo importante nel convincere Soulé a unirsi alla Roma. "Appena sono circolate le prime indiscrezioni che potevo venire, mi hanno parlato di tutto", ha raccontato Soulé. "Ogni giorno parlavo sempre più con Paulo e lui mi diceva: ‘Dai, ti aspetto qua. Ho il posto libero per te’".
Nella scelta del numero di maglia, Soulé ha optato per il 18, un numero carico di significato personale e storico. "Era il numero di mia nonna", ha spiegato, aggiungendo un tocco di nostalgia. Curiosamente, il 18 è anche il numero che ha indossato un grande del passato romanista, Gabriel Omar Batistuta, alimentando così le speranze nei cuori dei tifosi giallorossi.
In conclusione, l’arrivo di Matias Soulé alla Roma rappresenta un capitolo carico di promesse per il giovane talento argentino e per la squadra giallorossa. Con il supporto di nuovi compagni e un numero di maglia significativo, Soulé è pronto a lasciare il segno nella Capitale.