La Roma sta affrontando con determinazione le difficoltà nel chiudere operazioni di calciomercato, riuscendo a ottenere il consenso di un importante calciatore. La risposta positiva non ha tardato ad arrivare.
Mercato estivo della Roma: nuovi sviluppi e obiettivi di mercato
Calciomercato Roma: priorità e obiettivi
Dopo una prima fase estiva di mercato piuttosto lenta, la Roma sta finalmente delineando i propri piani con maggiore chiarezza. Gli sforzi combinati di Ghisolfi e della proprietà hanno portato all’acquisizione di Dahl, Dovbyk e Soulé, rinforzi cruciali per Daniele De Rossi. Questi nuovi innesti permettono di iniziare a costruire solide basi per la rosa, anche se il lavoro non è ancora concluso.
Attualmente, la dirigenza giallorossa è fortemente impegnata nel gestire il tema delle cessioni, una questione complessa che da settimane monopolizza l’attenzione dell’area tecnica. Parallelamente, la Roma ha già definito le prossime priorità per quanto riguarda gli acquisti. In particolare, oltre a cercare un difensore centrale per aumentare le opzioni a disposizione di De Rossi, c’è forte interesse per rinforzare la fascia destra. Questo obiettivo è diventato urgente dopo la situazione di Karsdorp, ormai ai margini del progetto e in procinto di essere ceduto. Nonostante continui l’interesse per Marc Pubill, richiesto dall’Almeria per una cifra di 15-20 milioni di euro, la Roma mantiene vivo il sogno di acquistare Raoul Bellanova. Tuttavia, mettere le mani sull’esterno di proprietà del Torino non sarà facile.
Calciomercato Roma, c’è il sì di Bellanova: il Torino continua a chiedere 25 milioni
Uno dei punti focali del mercato giallorosso riguarda proprio Bellanova. La richiesta del Torino è ancora ferma a 25 milioni di euro per il laterale ex Inter. Tuttavia, la Roma potrebbe sfruttare a proprio favore la volontà del giocatore, che sembra favorevole all’idea di trasferirsi nella Capitale. Un fattore che potrebbe giocare un ruolo determinante nelle prossime mosse di calciomercato.
Ad ogni modo, la trattativa tra Roma e Torino appare attualmente complessa. Uno spiraglio potrebbe aprirsi solo se il presidente Cairo decidesse di ridurre le sue richieste economiche, possibilità che, dopo la recente cessione di Buongiorno al Napoli, non sembra ancora pianificata dal club granata. Anche la pista che portava ad Assignon si è raffreddata, complice il rifiuto di Karsdorp al trasferimento al Rennes.