Il futuro di Federico Chiesa rimane uno dei temi caldi del calciomercato Juventus, con continue speculazioni e trattative in corso. La reazione del club bianconero non si è fatta attendere.
Federico Chiesa nel mirino della Roma
La Roma ha seguito con grande interesse Federico Chiesa, l’attaccante versatile della Juventus. Non essendo riuscito a raggiungere un accordo di rinnovo con la Vecchia Signora per il contratto in scadenza nel 2025, Chiesa è ora considerato un giocatore in vendita. Nonostante alcuni segnali di possibile riavvicinamento, le operazioni di mercato guidate da Cristiano Giuntoli indicano tutt’altro.
Nel corso delle trattative, la Roma aveva raggiunto un accordo di massima con la Juventus per una valutazione di 25 milioni di euro per Chiesa. Tuttavia, la volontà del giocatore di temporeggiare e l’interesse della Roma per altri profili hanno portato i giallorossi a concludere l’affare per Soulé, sempre con la Juventus. Chiesa rimane comunque un obiettivo concreto per il club capitolino, specialmente alla luce delle recenti evoluzioni in casa bianconera. Nonostante questo, le offerte dall’estero che potrebbero rivoluzionare la trattativa non sono ancora arrivate. Anche il tentativo di Ramadani a Londra non ha portato ai risultati sperati. In Serie A, l’ipotesi di uno scambio con il Napoli per Raspadori non ha preso piede, mentre l’Inter potrebbe diventare una seria candidata solo se Chiesa dovesse rimanere in una condizione di separato in casa.
Giuntoli e la strategia di mercato per Chiesa
L’incertezza attorno al futuro di Chiesa ha avuto un impatto anche sul suo valore di mercato. Ora, il giocatore potrebbe lasciare Torino per una cifra inferiore rispetto a quella inizialmente prevista dalla Roma. Tony Damascelli, parlando sulla radio, ha criticato l’atteggiamento del calciatore, sottolineando come nessuna squadra, né in Italia né in Europa, abbia fatto passi concreti per acquisirlo. Questo, secondo Damascelli, potrebbe significare che Chiesa sta sopravvalutando le proprie richieste e dovrà probabilmente ridimensionarle.
La Juventus aveva proposto a Chiesa un rinnovo con una riduzione dell’attuale ingaggio, un’offerta che è stata rifiutata. Questo rifiuto ha indotto Giuntoli a considerare la vendita del giocatore, con l’obiettivo di incassare almeno 15 milioni di euro per evitare una minusvalenza nel bilancio.