La questione del trasferimento di Paulo Dybala in Arabia Saudita continua a far discutere, anche a un mese di distanza. Ecco gli ultimi aggiornamenti e le dichiarazioni recenti sull’argomento.
La posizione di Nainggolan
Nainggolan ha espresso il suo punto di vista sulla questione: “Per me, quando un giocatore si mette d’accordo, sembra strano che poi il trasferimento salti per colpa del giocatore. Non conosciamo bene le dinamiche. Se è stato lui a scegliere di non andare, onore a lui. Io sarei andato. Soulé va inserito man mano, non è facile. Però secondo me ha qualità, ma non è da mettere subito nella gabbia per fargli prendere tutte le responsabilità. C’è anche da capire quante partite farà Dybala, hanno preso Soulé, un patrimonio importante, simile e giovane. Non sto dicendo che gli prenderà il posto, ma se Dybala ne farà 25 di partite, Soulé ne farà una ventina“.
Paulo Dybala (LaPresse) – asromalive.it
Nainggolan ha inoltre aggiunto: “Dybala ha sempre avuto di questi problemi e per questo stanno facendo queste scelte. Non è detto che vogliano necessariamente farli giocare insieme. Sono contento da tifoso della Roma. Se mi chiedi come è andata la trattativa e dicono che all’inizio c’era l’accordo e poi ha rifiutato, ci può anche stare. Pure io avevo un’offerta dalla Cina a ventotto anni per la Champions, ma tornando indietro forse la accetterei“.
La visione di Viviano
Viviano ha commentato così la trattativa: “Argomento delicato, con una storia che è diventata carina. In realtà, la trattativa c’è stata, la Roma sarebbe stata contenta e anche io sarei stato d’accordo con questa trattativa perché avrebbe sbloccato altri affari. Ma resta il fatto che Dybala è il più forte della Roma. Se De Rossi sia in difficoltà con la questione Dybala, da un punto di vista tecnico-tattico? Gli ho mandato un messaggio su questa questione e non mi ha mai risposto.”