Roma, una lunga intervista per dire la propria sulla situazione giallorossa. Dal mercato passando alla situazione Dybala. Il punto di Michele Fratini
Michele Fratini, premiato come miglior talent scout italiano a settembre, ha recentemente rilasciato un’intervista a calciomercato.it per esprimere il suo punto di vista sulla situazione della Roma. Fratini, già accostato al club la scorsa estate, ha parlato diffusamente delle dinamiche attuali all’interno della squadra giallorossa.
Dybala (Lapresse) – Asromalive.it
Intanto, a chi gli chiedeva del suo futuro e di un possibile ritorno alla Roma, Fratini ha dichiarato: “In caso di chiamata della proprietà, ci parlerei volentieri per capire i reali orizzonti e obiettivi della Roma. Da quello che leggo sui media, ora c’è un po’ di caos. Ogni società ha i suoi problemi, ma Roma è Roma. Mi dispiace che sia venuto a mancare un po’ di senso di appartenenza in Serie A”.
Roma, le parole di Fratini su Juric e Dybala
Sulla scelta di Juric come nuovo tecnico, Fratini ha risposto: “Juric si è guadagnato tutto quello che ha fatto nella vita. Da buon croato è abituato a lottare, lui lo faceva anche da calciatore. Da quello che vedo ha già voluto dare una nuova impronta alla Roma. Per me Hermoso, Soulé e Pellegrini saranno punti fermi, come El Shaarawy che sembra rinato. Ha rivalutato la sua posizione come fece Mourinho. I calciatori gli hanno manifestato rammarico per l’addio di De Rossi, ma lui da uomo spogliatoio è riuscito a portare a casa un 3-0 secco contro l’Udinese che aveva fatto benissimo. E’ un uomo vero. Forse a Roma si aspettavano un profilo internazionale, ma alla fine quello che conta è il risultato. L’allenatore deve mentalizzare i calciatori, ma poi sono loro che vanno in campo. A livello mentale Juric è un vincente, non perché abbia vinto, ma perché trasmette grinta e passione. Mi dispiace moltissimo per De Rossi: lui e il padre Alberto restano parte della Roma”.
Juric insieme al suo vice Paro (Lapresse) – Asromalive.it
Fratini ha poi parlato di Dybala: “Ho appreso la vicenda dai media e la società non l’ha smentita quindi la prendo per buona. Dybala penso abbia fatto una grandissima cosa: restare a Roma per un progetto importante, nonostante non ci fosse più Mourinho che lo aveva fortemente voluto”.