Al centro di interessanti indiscrezioni di mercato, il suo profilo potrebbe rappresentare un’occasione intrigante per alcuni club di Premier League.
Dopo aver terminato la propria sessione estiva di calciomercato con gli innesti a parametro zero di Hermoso ed Hummels, l’obiettivo della Roma è quello di risalire immediatamente la china in classifica. Il solo punto conquistato nelle prime tre giornate di campionato è un bottino troppo magro per i giallorossi, che al ‘Ferraris’ vogliono lanciare un messaggio importante.
Daniele De Rossi (LaPresse) – Asromalive.it
Sfide sulle Corsie Esterne
Tra gli aspetti meno evidenti di questa stagione, le corsie esterne della Roma sono finite sotto la lente di ingrandimento dello staff tecnico giallorosso. Proprio in quest’ottica si inserisce l’evolvere della trattativa Zalewski, con Ghisolfi che aveva accettato l’offerta di 11 milioni di euro più bonus proposta dal Galatasaray. Tuttavia, l’operazione non si è conclusa a causa del rifiuto dell’esterno polacco. Anche sulla corsia destra, situazione simile: con l’acquisto di Saud e la versatilità di Saelemaekers, la posizione di Celik non è solida. Nonostante il supporto di De Rossi, la stagione appena iniziata sembra decisiva per l’ex Lille.
Interesse dalla Premier League per Vanderson
Anche questo spiega il motivo per il quale tra i nomi finiti nei dossier della Roma ci siano anche quelli di Vanderson e Wesley del Flamengo. Impossibilitati ad affondare il colpo dopo aver occupato tutti gli slot per gli extra comunitari, i giallorossi si stanno limitando a sondare il terreno. Per il gioiello del Monaco, però, la faccenda potrebbe subito complicarsi.
Vanderson (LaPresse) – Asromalive.it
Secondo quanto riferito da CaughtOffside, infatti, dopo essere finito nel mirino del Chelsea, Vanderson avrebbe ora catturato l’interesse di Manchester United e Tottenham. Sebbene né i Red Devils né gli Spurs abbiano ancora presentato un’offerta cash per il giocatore al Monaco, l’interesse dei due top club inglesi è un segnale importante. Ciò potrebbe far lievitare ulteriormente il costo dell’operazione, già superiore ai 30 milioni di euro, in caso di una possibile asta. Scenario in evoluzione.