Claudio Ranieri, durante la trasmissione Domenica Sportiva, è tornato a parlare dell’esonero di De Rossi e di come sia stata gestita la situazione dalla famiglia americana Friedkin, considerando anche il nuovo contratto di tre anni appena stipulato. Ranieri ha esposto dettagli importanti che mettono in discussione la gestione e le prospettive della squadra sotto la guida americana.
Le critiche di Ranieri alla gestione Friedkin
Ranieri non ha risparmiato critiche nei confronti della proprietà americana. Egli ha sottolineato come il licenziamento di De Rossi sia stato repentino e inaspettato, soprattutto alla luce dell’impegno appena rinnovato. La scelta di interrompere il rapporto con uno dei simboli della squadra ha creato disorientamento tra i tifosi e ha sollevato dubbi sulla coerenza della visione a lungo termine dei Friedkin.
Impatto sui tifosi e sulla squadra
La decisione di esonerare De Rossi ha avuto un impatto significativo non solo nello spogliatoio, ma anche tra i sostenitori della squadra. Ranieri ha evidenziato come i tifosi si siano sentiti traditi da quella che sembrava una promessa di stabilità e continuità. La famiglia Friedkin, nonostante gli investimenti cospicui, si trova a dover smentire un crescente malcontento che potrebbe influenzare le future performance della squadra sia sul campo che a livello commerciale.
In sintesi, l’intervento di Claudio Ranieri ha sollevato numerose questioni sulla gestione della società, spingendo a riflettere su quale sarà il futuro della squadra sotto l’attuale proprietà.