Terremoto Milan-Inter: dopo gli arresti di questa mattina di diverse figure del tifo organizzato delle due squadre, arriva la richiesta ufficiale della Figc.
La mattina di lunedì non è stata caratterizzata dai consueti commenti sulle partite del weekend, ma da uno sviluppo sconvolgente nel mondo del calcio milanese. Numerosi ultras di Milan e Inter sono stati arrestati oggi e devono rispondere a vari capi d’imputazione. Le due società, tuttavia, non sono coinvolte nelle indagini.
Tra i reati contestati spiccano associazione per delinquere, con aggravante mafiosa, estorsione, false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati all’autorità giudiziaria, lesioni, percosse, rissa e resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice per le indagini preliminari ha indicato che le indagini, riportate anche da Calciomercato.it, hanno rivelato una sudditanza della Società Interista verso gli esponenti della Curva Nord, agevolandoli seppur obtorto collo. Queste indagini riguardano le stagioni 2019 e 2020 e includono pressioni sull’allenatore Simone Inzaghi per ottenere più biglietti in vista della finale di Champions League contro il Manchester City.
Terremoto Milan-Inter: interviene Chiné
Ora anche la Figc vuole fare chiarezza. Il procuratore federale Giuseppe Chinè si è diretto alla procura milanese che ha avviato le indagini. Ha chiesto ai pm della Procura della Repubblica di Milano l’ordinanza di custodia cautelare e gli atti di indagine sulle curve di Inter e Milan non coperti da segreto. L’obiettivo è verificare eventuali condotte rilevanti per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati.
Che cosa rischiano Milan e Inter?
Secondo Calcio e Finanza, la situazione potrebbe portare a misure restrittive, anche se terapeutiche, per isolare le società da eventuali infiltrazioni mafiose. Potrebbe persino arrivare a un provvedimento di amministrazione giudiziaria, che può riguardare anche settori specifici dell’attività delle società. Questo accade quando l’impresa, pur non esercitando attività illecita, è accusata di agevolare persone indagate per determinati reati per cattiva organizzazione interna.
Insomma, una situazione che mette in luce gravi ombre sulle due squadre milanesi e che potrebbe portare a significativi cambiamenti nel panorama calcistico italiano. Le prossime settimane saranno decisive per capire come si evolverà questa vicenda.