Calciomercato Roma: Cessione in Arabia Saudita con Cifre da Capogiro
Il calciomercato europeo, negli ultimi anni, è notevolmente influenzato dagli sviluppi in Arabia Saudita. Il trasferimento di Cristiano Ronaldo all’Al Nassr ha inaugurato una nuova era. In preparazione ai Mondiali del 2034, il Public Investment Fund (PIF) – con un patrimonio stimato di 700 miliardi di dollari e detentore della maggioranza del Newcastle United e dei quattro principali club della Saudi Pro League – ha rivoluzionato le dinamiche del mercato calcistico.
L’influenza Saudita sul Calciomercato
In passato, le cifre astronomiche per l’acquisto dei calciatori erano limitate all’Europa, ma ora l’Arabia Saudita è diventata il nuovo Eldorado del calcio. L’offerta stratosferica per Paulo Dybala dalla Al-Qadsiah è un esempio lampante: un contratto triennale da 75 milioni di euro (25 milioni l’anno), che l’argentino ha tuttavia rifiutato preferendo restare con la Roma.
Calciomercato Roma: Marcos Leonardo firma con l’Al Hilal
Dybala ha scelto la passione di Roma rispetto ai milioni arabi, ma i contratti ultra-ricchi continuano ad attirare talenti da tutto il mondo, alzando il livello del campionato arabo sia in termini di talento che di competitività. L’ultimo acquisto impressionante per la Saudi Pro League è Marcos Leonardo, un nome che i tifosi della Roma ricordano bene. Durante il calciomercato estivo del 2023, era dato per certo l’ingaggio del promettente attaccante brasiliano, ma alla fine Tiago Pinto, allora general manager della Roma, ha optato per Romelu Lukaku, in prestito dal Chelsea.
Marcos Leonardo ha comunque fatto il suo ingresso in Europa, sei mesi dopo, acquistato dal Benfica. Ebbene, dopo una breve avventura di sei mesi, il brasiliano ha accettato l’offerta faraonica dell’Al Hilal. La Roma potrebbe avere dei rimpianti? Al Benfica, Marcos Leonardo ha mostrato il suo potenziale senza eccellere particolarmente. Una plusvalenza come quella che sta per ottenere il Benfica (acquistato per 18 milioni di euro e venduto per 40 milioni di euro) sarebbe stata utile alle casse giallorosse, ma i giallorossi restano senza troppi rimpianti. Se e quando diventerà una vera star, sarà ancora da vedere. Per ora, alla fine dei conti, “nun c’è problema”.