La Roma si conferma una delle squadre più attive in tema di calciomercato, con mosse pianificate sia per l’inverno imminente che per l’estate del 2025. Tuttavia, la squadra capitolina si trova ad affrontare un periodo complesso, sia in campionato che nelle competizioni europee.
Dinamo Kiev come banco di prova
Il calendario non perdona e la prossima sfida vedrà la Roma affrontare la Dinamo Kiev. Questo incontro, in caso di risultato negativo, potrebbe compromettere seriamente le speranze di qualificazione tra le prime otto del mega girone. Attualmente, con un solo punto raccolto in due partite, la Roma si trova al di fuori della zona playoff. Questo scenario è particolarmente deludente per una squadra che ha raggiunto due semifinali e una finale nelle ultime tre edizioni dell’Europa League.
Difficoltà in campionato
La situazione in campionato non è diversa. La Roma è attualmente decima in Serie A con solo 10 punti dopo otto giornate e un bilancio di appena 8 gol. Questo ha messo in discussione la posizione di Ivan Juric come allenatore, nonostante l’investimento estivo di quasi 120 milioni di euro da parte dei Friedkin. Florent Ghisolfi, responsabile di quell’investimento, ha visto solo Artem Dovbyk affermarsi come titolare indiscutibile.
Situazione portieri e focus sul calciomercato
In un contesto di incertezze, una delle poche certezze per l’allenatore e i tifosi è il rendimento di Mile Svilar, portiere titolare indiscusso anche grazie alle performance non convincenti di Mathew Ryan. La sua titolarità, tuttavia, potrebbe essere messa in discussione dall’interesse persistente della Roma per Arnaud Bodart. L’obiettivo a lungo termine della Roma nel calciomercato è ottenere Bodart, il cui trasferimento estivo sfumò per le elevate pretese dello Standard Liegi. Ora, con il portiere belga in una sorta di limbo contrattuale, la sua situazione è costantemente osservata dal club giallorosso.