Il campionato di Serie C è in fermento a seguito di un annuncio ufficiale della FIGC che ha consentito di gettare luce su una delicata situazione. La Ternana, una delle squadre più promettenti della stagione, è finita sotto il riflettore del Tribunale Federale Nazionale. Il deferimento è stato formalizzato, e si prospettano gravi conseguenze, tra cui una possibile penalizzazione. Il motivo centrale di tale provvedimento è il mancato versamento delle ritenute Irpef dei mesi di maggio e giugno, come indicato nel comunicato FIGC.
Le accuse contro la Ternana
Nel dettaglio, la Ternana è stata deferita per responsabilità diretta, secondo quanto previsto dall’articolo 6, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva. Inoltre, il deferimento riguarda anche altre violazioni, come specificato nell’articolo 85 delle NOIF e nel comunicato ufficiale n. 140/A del 21 dicembre 2023. È stato stabilito che la società non ha adempiuto ai propri obblighi di pagamento nei confronti dei tesserati per i mesi di maggio e giugno 2024. Nicola Guida, ex presidente con poteri di rappresentanza, è stato citato per i suoi comportamenti.
Implicazioni per la stagione in corso
Le conseguenze di questo deferimento potrebbero essere gravi per la Ternana. La squadra, sotto la guida dell’allenatore Abate, ex giocatore del Milan, mira a risalire rapidamente in Serie B. Tuttavia, una penalizzazione rappresenterebbe un significativo ostacolo, rendendo particolarmente ardua la rincorsa alla promozione. Le nuove sfide si aggiungono a quelle già presenti, mettendo in ombra i successi ottenuti e complicando ulteriormente l’inizio della stagione corrente.