La Roma ha vissuto settimane intense e tumultuose, culminate con la sconfitta in Svezia nella seconda partita di Europa League. Questo ha ulteriormente spazientito i tifosi giallorossi, sottoponendo il club a una pressione crescente. Un tempo che sembra lontano anni luce dalla recente estate, stagione in cui la Roma aveva conquistato entusiasmo e fiducia grazie agli investimenti significativi della proprietà americana, desiderosa di una squadra sempre più competitiva. Tuttavia, il progetto affidato a Daniele De Rossi si è rapidamente infranto, con l’allenatore destituito dopo appena quattro turni di campionato. Un nuovo capitolo si è aperto con l’arrivo di Ivan Juric, poco prima del match contro l’Elfsborg.
Gli Esordi di Juric e la Sconfitta contro l’Elfsborg
I cambiamenti societari e le scelte di mercato non sono stati sufficienti per evitare un esito amaro in Svezia. Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, aveva espresso fiducia nel nuovo tecnico e nei giocatori, ma la performance non ha rispettato le aspettative. La sconfitta contro il team svedese ha evidenziato mancanze che non ammettono giustificazioni, alimentando ulteriormente il clima di incertezza.
Critiche e Analisi Sulla Stagione della Roma
Il giornalista Giuseppe Pastore ha cercato di analizzare la situazione complessa della Roma, descrivendo una squadra che appare in contraddizione con se stessa. Pastore ha sottolineato come in appena due mesi il club sia passato da promettenti prestazioni a risultati deludenti, culminati con una prestazione disastrosa in Svezia. La sfiducia crescente nei confronti di Ivan Juric è sintomatica di una situazione instabile, ulteriormente aggravata dagli avvicendamenti nei ruoli dirigenziali, come l’addio di Lina Souloukou. Questa incertezza appare la costante di una stagione senza una direzione chiara.