Negli ultimi anni, il fenomeno della ‘discriminazione negli stadi’ ha suscitato crescenti preoccupazioni a livello globale. Il razzismo, l’omofobia e la violenza si manifestano in forme diverse durante gli eventi sportivi, minando i principi dello sport come inclusione e rispetto.
Omofobia negli stadi, in Francia hanno detto basta: annuncio UFFICIALE
In Italia, si è spesso discusso di come combattere questi comportamenti, ma la soluzione sembra ancora lontana. Anche altri paesi, come l’Inghilterra e la Spagna, affrontano problematiche simili, ma è la Francia che recentemente ha preso una posizione particolarmente decisa contro i cori omofobi. In risposta a un grave episodio avvenuto durante una partita tra Paris Saint-Germain e Strasburgo, il governo francese e la Ligue de Football Professionnel (LFP) hanno varato misure drastiche per contrastare tali atteggiamenti discriminatori.
Gil Avérous, il ministro dello Sport, ha dichiarato che queste azioni erano ormai necessarie per arginare la situazione: “Non possiamo più tollerare che i cori omofobi diventino una parte accettata dello spettacolo calcistico. Il rispetto deve prevalere.” Le nuove regole prevedono la sospensione immediata delle partite e la sconfitta a tavolino per la squadra responsabile nel caso in cui si verifichino episodi di omofobia tra i tifosi.
Tifosi Ligue 1 (Lapresse) – asromalive.it
Le nuove misure francesi come esempio
Questa decisione è perfettamente in linea con il protocollo FIFA, che già incoraggia tali misure per mantenere il calcio libero da ogni forma di discriminazione. Il presidente della LFP ha aggiunto: “Vogliamo mandare un messaggio chiaro: nessun tipo di discriminazione sarà più tollerato negli stadi francesi. Chi viola queste regole, subirà conseguenze immediate.”
Queste nuove politiche entreranno in vigore a partire dalla prossima partita di alto profilo, e serviranno da esempio per il resto del panorama calcistico europeo. Sempre Avérous, sulla questione: “Vogliamo porre fine agli eccessi. Che si tratti di atti di violenza o omofobia, siamo determinati ad agire. Tra le misure adottate, intendiamo applicare rigorosamente il protocollo FIFA. Se si sentiranno cori omofobi, la partita verrà immediatamente sospesa e ci sarà un richiamo all’ordine”.
Conseguenze sul recente incontro tra PSG e Strasburgo
Riguardo al recente incontro tra PSG e Strasburgo, il ministro ha aggiunto: “Doveva essere interrotto. Ora la LFP e la FFF sanno che d’ora in poi sarà così, e lo faremo già domenica. La partita sarà persa dalla squadra di casa.”
Tifosi Ligue 1 (Lapresse) – asromalive.it