Manuela Giugliano, capitano della Roma Femminile, si è recentemente aperta in un’intervista con Cronache di Spogliatoio, condividendo i suoi pensieri e le sue emozioni sul suo ruolo e sulla sua carriera. Con la sua sincerità e il suo carisma, Giugliano offre uno sguardo sincero sulla vita dentro e fuori dal campo.
Il peso della responsabilità da capitano
Diventare capitano non è solo una questione di orgoglio e onore, ma anche di grandi responsabilità. Giugliano si confronta con queste pressioni quotidianamente, affrontando sfide e opportunità che derivano dalla leadership in una squadra di calcio ai massimi livelli. “Che effetto fa? Eh, bella domanda,” ha esordito, catturando l’essenza di un ruolo che richiede dedizione e costanza.
La strada verso il successo
Giugliano non è nuova al successo e al sacrificio che esso comporta. La sua carriera è stata caratterizzata da una continua ricerca di miglioramento, sia personale che collettivo. Le sue parole risuonano come un incoraggiamento per chiunque ami il calcio e voglia raggiungere traguardi importanti, mostrando quanto impegno e passione siano necessari per emergere nello sport professionistico.