(ANSA) – ROMA, 15 OTT – Il Manchester United, insieme al suo comproprietario Jim Ratcliffe, è impegnato in una missione volta a ridurre i costi. Questo ha portato alla decisione di rescindere il contratto di ambasciatore del club, stipulato nel 2013, con Alex Ferguson, l’ex allenatore di successo del team.
Le cause dietro la decisione
Il club, spinto dalla necessità di gestire le finanze in maniera più efficiente, ha deciso di compiere questo passo significativo. Jim Ratcliffe, comproprietario della squadra inglese, ha espresso la necessità di rivedere diverse collaborazioni e contratti. La decisione di porre fine al legame con Ferguson rappresenta una scelta pratica per risolvere alcuni aspetti economici del Manchester United.
Implicazioni per il futuro
Questa mossa potrebbe avere effetti anche sull’immagine storica del club. Alex Ferguson non è solo un nome di rilevanza nel panorama calcistico, ma incarna decenni di successi e crescita del Manchester United. La scelta di terminarne il ruolo di ambasciatore potrebbe suscitare reazioni contrastanti tra i tifosi, riflettendosi in vari ambiti, sia interni che esterni alla squadra.