Recenti indiscrezioni suggeriscono un esonero imminente, reso più probabile dal pareggio ottenuto nella settima giornata di Serie A.
Le prime sette giornate della Serie A 2024/25 hanno portato una serie di sorprese inaspettate. Queste sorprese hanno aggiunto un ulteriore livello di fascino a un campionato che, rispetto all’anno precedente, promette di essere molto più imprevedibile.
La girandola di cambi di panchina, le numerose rivoluzioni delle squadre e la crisi della corazzata nerazzurra di Simone Inzaghi, ancora divisa tra la conferma del primo posto in campionato e l’ambizione di puntare tutto sulla Champions League, hanno conferito alla Serie A nuove sfaccettature. Panchina vuota (LaPresse) – Asromalive.it
La Sorpresa delle Squadre Medio-Piccole
In aggiunta, un nuovo elemento ha arricchito il massimo campionato italiano: l’emergere delle squadre medio-piccole. Gran parte delle sorprese menzionate sono state inevitabilmente influenzate dal viaggio intrapreso da molte squadre di media classifica, che ha consentito loro di diventare competitive anche in contesti impensabili.
Questo fenomeno trova le sue radici sia nel miglioramento delle componenti tattiche delle squadre minori, sia nell’apparizione di talenti brillanti capaci di risaltare all’interno delle formazioni. Tuttavia, ci sono situazioni ancora da chiarire a causa di insoddisfazioni da parte delle dirigenze.
Crisi Parma? Pecchia in Bilico
Un esempio di squadra di medio-bassa classifica ricca di talenti sorprendenti è il Parma di Fabio Pecchia.
La compagine gialloblù vanta giocatori di talento come Ange-Yoan Bonny, un centravanti atipico capace di combinare con efficienza la fase di impostazione a quella di conclusione, Almqvist, con i suoi scatti lungo la fascia impreziositi da un’eccellente qualità palla al piede, Adrián Bernabé, il regista del centrocampo parmigiano, e Dennis Man, fantasista di straordinaria abilità tecnica, considerato attualmente il gioiello dell’organico gialloblù. 
Dennis Man (Ansafoto) – Asromalive.it
Tuttavia, i risultati in classifica non sembrano riflettere l’eccellente qualità offensiva della squadra, che poche altre formazioni possiedono. Un’imperfezione difensiva evidente ha infastidito i vertici statunitensi, secondo quanto riferito da Matteo Moretto sul suo profilo Telegram, che stanno valutando un possibile cambio alla guida tecnica.