La recente partita tra la Fiorentina e la formazione giallorossa a Firenze è stata caratterizzata da una serie di eventi inaspettati e un gesto deciso dell’allenatore Ivan Juric. I giallorossi si sono trovati in difficoltà fin dai primi minuti del match, con la Fiorentina che ha segnato due gol nei primi 17 minuti, mettendo subito alle corde la squadra avversaria.
Drastici cambiamenti in campo
Data la situazione critica e le evidenti difficoltà dei suoi uomini, Juric ha optato per un approccio risoluto. Al 32° minuto, il tecnico ha pre-allertato due panchinari, decidendo di effettuare due cambi significativi ancor prima dell’intervallo. Bryan Cristante e Angelino sono stati sostituiti da Manu Kone e Nicola Zalewski, una mossa che ha sorpreso molti ma si è rivelata parzialmente fruttuosa.
L’impatto dei nuovi entrati
L’entrata in campo del francese Manu Kone ha avuto immediati effetti positivi: al 39° minuto, Kone ha accorciato le distanze con un tiro da fuori area, portando la squadra a un temporaneo sollievo. Tuttavia, la gioia è stata di breve durata. Solo due minuti dopo, Moise Kean ha ristabilito il vantaggio della Fiorentina, sfruttando una disattenzione difensiva della Roma e innescando ulteriori proteste per un presunto fallo di Gosens su Celik.