Roma, le parole di Ivan Juric ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria sofferta contro la Dinamo Kiev hanno messo in luce diversi aspetti dell’attuale stato di forma della squadra capitolina. Sebbene i giallorossi siano riusciti a ottenere i tre punti, il percorso è stato tutt’altro che semplice, con una partita decisa dal solito Artem Dovbyk, che si è fatto trovare pronto al momento giusto.
La vittoria e le riflessioni di Juric
Intervistato da Sky Sport pochi istanti dopo il fischio finale, Ivan Juric ha espresso un giudizio misto sulla prestazione della sua squadra. Il tecnico ha riconosciuto le difficoltà incontrate, ma ha anche sottolineato il merito della vittoria: “Ci sono stati momenti in cui la squadra mi è piaciuta e altri un po’ meno, ma ad ogni modo abbiamo strameritato la vittoria. Le Fée può fare molto meglio, tuttavia è intelligente e sensibile: mi piace tanto.” Juric ha anche menzionato il ruolo di Hummels, che attualmente è in competizione con Ndicka, elogiando le qualità del giocatore tedesco.
Giovani promesse e tattica
Juric ha poi espresso apprezzamento per alcuni giovani talenti della rosa giallorossa, tra cui Baldanzi e Pisilli. "Baldanzi è uno che va dritto e punta la porta," ha detto il tecnico, "fa pure una grande fase difensiva." Anche per Pisilli le parole sono state incoraggianti: “Pisilli è un talento incredibile, può migliorare, a volte corre troppo ma mi piace allenarlo perché abbina talento e umiltà.”
Lavori in corso per la riaggressione
Riflettendo sulla strategia di gioco, Juric ha riconosciuto che ci sono ancora aree da migliorare, in particolare la fase di riaggressione: “Nel momento in cui rubi palla, è il momento ideale per colpire l’avversario: ma in questo tipo di situazioni non siamo ancora lucidi. Ci lavoreremo per provare a migliorare.” L’allenatore si è mostrato consapevole delle necessità di potenziare ulteriormente le prestazioni della squadra, promettendo un impegno continuo nel cercare di superare le attuali limitazioni tattiche.