giovedì, Novembre 28, 2024

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Marchetti della UEFA: “Nella Superlega contano i meriti, non il nome”

Durante un intervento a Radio Anch’io Sport su Radio Rai, Giorgio Marchetti, vice segretario generale della UEFA, ha discusso del nuovo formato delle competizioni europee e del progetto Superlega. Nella sua analisi, ha sottolineato come la principale preoccupazione sia legata all’equilibrio tra le varie società e gli impatti economici che queste decisioni comportano.

Struttura delle nuove coppe europee

Marchetti ha illustrato i cambiamenti previsti per le competizioni europee, spiegando che il nuovo format mira a migliorare la competitività tra i club. Un obiettivo chiaro di UEFA è garantire una partecipazione più equa e l’inclusione di un maggior numero di squadre. Questo cambiamento è stato studiato per rendere le competizioni europee più avvincenti e imprevedibili.

Progetto Superlega: Critiche e Ripercussioni

Il vice segretario generale ha anche affrontato il tema della Superlega, un progetto che ha suscitato molte polemiche nel mondo del calcio. Ha spiegato che UEFA si oppone fermamente a questo modello, poiché potrebbe destabilizzare gli equilibri attuali del calcio europeo e creare una frattura tra i club di élite e il resto delle squadre. Secondo Marchetti, il dialogo con i club è fondamentale per evitare scissioni e mantenere l’integrità delle competizioni.

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