Le condizioni di Paulo Dybala rimangono al centro dell’attenzione, con il suo impiego ancora incerto per la partita casalinga contro l’Inter di Simone Inzaghi.
La Situazione della Roma
Per la Roma, guidata da Ivan Juric, il confronto con l’Inter potrebbe inaspettatamente rappresentare un’occasione per recuperare parte della fiducia persa negli ultimi tempi. Le settimane recenti hanno portato frustrazione tra i tifosi, a causa dell’esonero di Daniele De Rossi e delle prestazioni deludenti in Europa League, oltre al pareggio contro un Monza visibilmente in difficoltà nell’ultima giornata di Serie A.
In effetti, una sconfitta contro l’Inter non sarebbe una sorpresa, data la nota forza della formazione nerazzurra. Tuttavia, un pareggio o una vittoria potrebbero aiutare Juric a riconquistare la fiducia della piazza capitolina e rafforzare la sua posizione.
L’Importanza di Dybala
Un aspetto cruciale che potrebbe influire sulla competitività dei giallorossi nella sfida con l’Inter è sicuramente la presenza di Paulo Dybala. L’argentino ha saltato le ultime due partite di campionato, e la sua assenza è stata fortemente avvertita sia dai compagni di squadra sia dai tifosi sugli spalti.
Le aspettative nei confronti di Matias Soulé, ancora intimidito dalla scena, non sono state all’altezza delle speranze. Anche se nella partita contro il Monza, il giovane argentino ha iniziato a mostrare sprazzi della creatività che l’anno scorso lo hanno reso il leader tecnico del Frosinone, affrontare l’Inter senza la Joya rimane una prospettiva poco incoraggiante.
L’attesa per Dybala sembra però essere giunta al termine. Di recente, infatti, sono emerse notizie rassicuranti sul suo ritorno in campo. Se si considerassero solo i risultati degli esami strumentali, Dybala sarebbe già disponibile da alcuni giorni. Tuttavia, Juric e il suo staff, insieme allo stesso giocatore, hanno preferito non forzare i tempi per evitare rischi di nuovi infortuni.
Ora, a meno di una settimana dal confronto con l’Inter, Dybala è pronto a tornare ad allenarsi con il gruppo. Questo atteggiamento fa ben sperare e suggerisce che la sua presenza in campo sia ormai altamente probabile, salvo sorprese.