La sconfitta subita ieri sera dalla Roma contro l’Elfsborg ha destato sgomento tra tifosi e giornalisti, evidenziando le difficoltà attuali della formazione giallorossa. Un risultato sorprendente e negativo, che lascia un segno profondo e richiede un cambio di rotta immediato. Dopo questo passo falso in Svezia, la squadra è già tornata a Roma per prepararsi intensamente alla prossima partita contro il Monza, prevista per domenica. Oggi, i maggiori quotidiani mettono in evidenza la débâcle con il modesto Elfsborg e il suo impatto sulla squadra.
Critiche Accese di Ivan Zazzaroni
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha espresso un commento particolarmente critico nei confronti della Roma e del modo in cui ha giocato contro l’Elfsborg. Nel suo editoriale, ha definito la sconfitta come “assurda, quasi cercata”, evidenziando la prestazione insoddisfacente della squadra. La lentezza e l’imprecisione della formazione romana, a detta del giornalista, sono state imbarazzanti e rappresentano fedelmente la difficile realtà che la squadra sta affrontando.
Zazzaroni ha inoltre esaminato la performance individuale di alcuni giocatori, concentrandosi su Abdulhamid. Ha dichiarato apertamente le sue perplessità riguardo alla capacità del calciatore di ritagliarsi un ruolo significativo nel calcio italiano, non notando in lui particolari segni di tecnica di base. Le critiche sono state forti e dirette, rompono una lancia a favore dell’esigenza di miglioramenti significativi.
Insoddisfazione tra i Tifosi
Oltre agli aspetti tecnici e tattici, Zazzaroni ha sottolineato come la prestazione della Roma non abbia solo deluso in campo, ma anche lasciato un segno negativo tra i tifosi. Dopo la partita, i sostenitori hanno espresso il loro disappunto, contestando la squadra per l’insoddisfacente performance.
Nel suo intervento, Zazzaroni ha poi menzionato alcuni nomi importanti come Dybala e El Shaarawy, entrambi apparsi particolarmente prudenti. Dybala sembrava ansioso di minimizzare i rischi, probabilmente a causa del manto sintetico, mentre El Shaarawy è stato giudicato troppo riservato rispetto a quello che ci si aspetta da lui, soprattutto in trasferta. Un quadro critico che mira a stimolare una reazione forte e necessaria da parte del club, la cui necessità di un pronto riscatto è ormai evidente.