Le polemiche sull’arbitraggio nel calcio italiano si intensificano con una punizione senza precedenti nei confronti di un dirigente. Dopo solo otto giornate di gioco nel campionato di Serie A, le discussioni sui presunti errori arbitrali sono già incandescenti, tanto da attirare l’attenzione degli organi federali. Tra i protagonisti del recente tumulto c’è stato il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, il quale, subito dopo il match tra Juventus e Lazio, ha espresso vigorosamente il suo disappunto riguardo alla gestione della VAR, una tecnologia che, secondo lui, non sarebbe stata utilizzata in modo equo.
Il caso nel futsal: la decisione della FIGC
Nel mondo del futsal, la FIGC ha emesso una sentenza che risuona come un avvertimento per chiunque osi trascendere nelle proteste contro le decisioni arbitrali. La vicenda risale a una partita del 12 maggio tra Futsal Perugia e Futsal Pistoia, parte dei play-off del campionato di Serie B Femminile. Gianluca Goracci, dirigente del Futsal Perugia, è stato sanzionato per aver inviato messaggi offensivi all’arbitro tramite Instagram. La FIGC ha con fermezza denunciato il comportamento di Goracci, sottolineando la gravità dell’accaduto.
La sanzione ufficiale: un monito per il futuro
L’organo giudicante della FIGC ha stabilito una sanzione di un mese di inibizione per Gianluca Goracci. La severità della punizione sottolinea un esplicito monito per eventuali futuri atti di insubordinazione simili. “Il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione”, si legge nella nota conclusiva della FIGC. Questo momento rappresenta un ulteriore capitolo nella lunga lista di polemiche sugli arbitraggi che continuano a scuotere il calcio italiano a tutti i livelli.