Il ranking UEFA ha un ruolo fondamentale nel determinare il numero di squadre che ogni nazione potrà schierare nella prestigiosa Champions League. Con l’introduzione del nuovo formato della competizione che vedrà 36 squadre partecipanti, è cruciale per l’Italia garantirsi cinque posti in Champions League. Per raggiungere questo obiettivo, la Serie A deve confermare il suo attuale primo posto nel ranking UEFA.
Attualmente, l’Italia si trova in testa alla classifica con 16.571 punti, seguita dalla Germania con 15.500 punti e dall’Inghilterra con 14.875 punti. Solo due nazioni avranno la possibilità di ottenere un posto extra nella Champions League, e il duello tra squadre come Roma e Brighton potrebbe influenzare drasticamente la situazione, riducendo il numero di squadre della Serie A o della Premier League ancora in gioco.
Il nuovo formato della Champions League vedrà un unico girone con 36 squadre partecipanti, eliminando la fase a gironi precedente. Le squadre giocheranno otto partite contro otto avversari diversi, alternando tra incontri in casa e in trasferta. Le squadre saranno suddivise in base alla classifica iniziale in quattro fasi, con ogni squadra impegnata contro due avversari per fase.
Questo nuovo formato offre la possibilità di maggiori sfide competitive per le squadre, consentendo ai tifosi di godere di match più avvincenti già dalle prime fasi della competizione. Inoltre, assicura che i club più forti si scontrino più frequentemente, garantendo un livello di competizione elevato per tutti i partecipanti.
Il cammino dell’Italia per assicurarsi cinque squadre in Champions League dipende dall’andamento nel ranking UEFA e dalla performance delle squadre italiane nella competizione continentale. Resta da vedere se la Serie A riuscirà a mantenere il proprio primato o se sarà superata da altre nazioni in lotta per un posto extra nella Champions League.