Nuove discussioni sullo spogliatoio della Roma e alcune voci hanno portato alla querela. Non è un momento facile a Trigoria
Ultimamente, l’ambiente giallorosso sembra circondato da un’aura di tensione e malessere, intensificata non solo dalle liti sul campo, ma anche dall’accusa di una talpa interna che divulga segreti dello spogliatoio. La querela è stata subito avviata. Un altro caso scuote la Roma (AsRomaLive – ANSA)
Difficoltà interne ed esterne alla Roma
La Roma ha ottenuto solo due punti nelle prime tre giornate di campionato, ma non è solo il campo a preoccupare. Anche nello spogliatoio si sono verificate delle tensioni, come ricordato da Daniele De Rossi nella conferenza stampa pre-Juventus. piccoli duelli verbali tra giocatori come Cristante e Mancini sembrano essere all’ordine del giorno, pur rimanendo circoscritti a discussioni di campo. Tuttavia, i risultati che tardano ad arrivare non aiutano certo a placare gli animi. La sosta del campionato sarà il momento giusto per rimettere ordine, anche se molti giocatori saranno impegnati con le rispettive nazionali, compreso Nicola Zalewski, chiamato dalla Polonia per le sfide di Nations League.
La polemica su Zalewski e la smentita del suo procuratore
Su Zalewski, un giovane talento considerato una grande promessa per la Roma, si è accesa una polemica. Dopo essere stato determinante nella vittoria in Conference League, la sua presenza si è diradata l’anno scorso, finendo quasi nel dimenticatoio. Tuttavia, per la nuova stagione, De Rossi ha deciso di puntare di nuovo su di lui, nonostante le voci di mercato che lo volevano vicino al PSV per 9 milioni. Nelle prime tre partite, Zalewski ha giocato sempre, sebbene a volte solo subentrando dalla panchina.
Di recente, voci emanate nell’etere romano riguardavano un ipotetico colloquio di Zalewski con alcuni giornalisti, con dettagli sulla formazione anti Juventus. Per chiarire, il suo agente Giovanni Ferro ha rilasciato un’intervista all’ANSA, dichiarando l’assoluta estraneità di Zalewski a tali fatti e promettendo azioni legali contro i responsabili della diffusione di queste notizie false e diffamatorie. Un altro caso che non facilita certamente il clima sereno a Trigoria.