Calciomercato: nuovi intrecci tra Milan e Roma post sfida di Europa League
Il calciomercato si fa interessante tra i rossoneri e i giallorossi in seguito alla prima sfida di Europa League. Le ultime notizie suggeriscono nuove possibili collaborazioni nel prossimo periodo estivo.
La sfida tra Milan e Roma: sfumature e possibili scenari
La Roma, guidata da Daniele De Rossi, ha escluso il Milan dalla sfida d’andata dell’Europa League, ponendo fine alla serie di sette vittorie consecutive ottenute da Stefano Pioli. La squadra è riuscita a ottenere una vittoria di misura a San Siro grazie al gol di Gianluca Mancini, che ha ripetuto il successo ottenuto nel derby con la Lazio. Mentre le due squadre si preparano per il ritorno nei quarti di finale europei, previsto per giovedì sera all’Olimpico, nuovi scenari di calciomercato estivo cominciano a prendere forma.
Il destino di Roma e Milan per la stagione in corso dipenderà in gran parte dal loro percorso in Europa League. La Roma ha vinto la prima manche disputata a San Siro l’ultima settimana. Ora tocca ai rossoneri ritornare in campo, ospitando il Sassuolo prima della partita di ritorno all’Olimpico. Anche i giallorossi guidati da De Rossi giocheranno in trasferta domani, per confrontarsi con l’Udinese di Cioffi. Nel frattempo, entrambe le squadre sono coinvolte in nuovi intrecci di calciomercato riguardanti un promettente bomber rossonero.
Calciomercato Roma: il Milan punta a Francesco Camarda, ma il Chelsea non molla
Francesco Camarda, nato nel 2008, è già entrato in campo per il Milan sotto la guida di Stefano Pioli. Il giovane talento è molto richiesto, ma i rossoneri non intendono rinunciare al rinnovo del suo contratto.
Secondo Gianluigi Longari, il Milan sta conducendo trattative per garantire il futuro di Camarda. Tuttavia, il Chelsea non si arrende, e sembra propenso a fare un’offerta molto generosa per convincere il giovane ad unirsi ai Blues. Se il club londinese riuscisse ad aggiudicarsi Camarda, le leggi britanniche impedirebbero al sedicenne di giocare fino al raggiungimento della maggiore età.