Investigazione e possibile penalizzazione del Milan: un intervento rapido da parte di Chiné per fare la luce sulla questione.
Recentemente, il mondo del calcio dell’AC Milan si è mostrato al centro dell’attenzione in seguito a delle problematiche riguardati il cambio di proprietà e presunte irregolarità nell’operazione che ha coinvolto il fondo Elliott e RedBird, guidato da Gerry Cardinale. Il passato recente è stato caratterizzato da numerosi casi legali e ora sembra che potrebbero esserci delle conseguenze anche per Via Aldo Rossi, in seguito alla perquisizione avvenuta circa un mese fa.
Possibili sanzioni a seguito dell’analisi
La storia recente ci ricorda che anche la Juventus si è trovata in una situazione simile lo scorso anno e c’è quindi una crescente curiosità su possibili cambiamenti o penalizzazioni a prescindere dai risultati ottenuti in campo. In merito all’AC Milan, ci sono delle nuove informazioni raccolte da Calicomercato.it, che riguardano la posizione della Procura FIGC e le possibili misure adottate a riguarda di tale questione.
Intervento immediato di Chiné in risposta al rischio di penalizzazione del Milan
In particolare, la Procura FIGC potrebbe intensificare il suo interesse riguardo alle presunte false dichiarazioni presentate dalla società AC Milan alla Commissione Acquisizione Partecipazioni Societarie. Tale commissione è responsabile per la verifica dei requisiti dei nuovi membri delle società di calcio.
Analisi delle transazioni per la proprietà delle azioni
L’indagine potrebbe inoltre coinvolgere l’analisi di possibili omissioni di informazioni relative alla vendita, riguardanti la verifica dell’affidabilità e della solvibilità dei nuovi acquirenti. La situazione potrebbe aver coinvolto anche l’articolo 20 bis delle Noif, con eventuali sanzioni che rientrano nell’ambito dell’articolo 32 del Codice di giustizia sportiva, che prevede penalizzazioni in classifica in caso di irregolarità.
Inoltre, la Procura Federale potrebbe contestare anche la gestione di due dirigenti secondo l’articolo 4 di lealtà sportiva. In questo caso, l’AC Milan sarebbe coinvolto a causa delle responsabilità dirette dell’articolo 6. Il procuratore Chiné, si legge, è determinato a fare chiarezza su quest’intera faccenda il prima possibile.