Pietro Vierchowod: il Campione Celebrato
Uno dei pilastri fondamentali del calcio italiano negli anni ’80 e ’90, Pietro Vierchowod celebra oggi il suo 65° compleanno. Di discendenza ucraina, grazie a suo padre, un ex soldato dell’Armata Rossa, Vierchowod ha iniziato la sua straordinaria carriera nella Serie A con la squadra del Como. Il suo primo incontro nel campionato italiano risale al 14 settembre 1980, in una partita contro la Roma, che entrerà ben presto nel suo cuore.
Il legame con la Roma
Acquistato dalla Sampdoria nel 1981, Vierchowod subisce alcuni prestiti prima di atterrare definitivamente nella città eterna per la stagione 1982/1983. Porta con sé una grande vittoria, essendo un fresco campione del Mondo. Il suo tempo a Roma, sebbene di breve durata, rimane memorabile. Riesce infatti a conquistare l’indimenticabile secondo scudetto il 18 maggio 1983, con un pareggio contro il Genoa. La sua presenza in campo è costante e determinante, partecipando a tutte le 30 partite del campionato. La sua esperienza nella capitale include inoltre 5 partite in Coppa Italia e 8 in Coppa UEFA.
La carriera post-Roma
Dopo la sua esperienza romana, Vierchowod ritorna alla Sampdoria, dove raggiunge l’apice del successo. Vince ben quattro Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e una Coppa delle Coppe. Il culmine della sua carriera arriva con lo scudetto della stagione 1990/1991. Passa l’ultima stagione della sua carriera alla Juventus, dove contribuisce alla storica vittoria della Champions League 1995/1996, a seguito di una serie di tiri di rigore contro l’Ajax.
Gli auguri di compleanno
Celebra oggi i suoi 65 anni e siamo felici di unirci ai tanti auguri che stanno arrivando da tutto il mondo del calcio. Buon compleanno, Pietro Vierchowod!